Mi sembra fondamentale il punto messo in risalto da Jose. Poco fa si parlava del fatto che in UK la pubblicità online abbia superato quella televisiva. Parte dell’enorme ritardo italiano sicuramente è dovuta ad una arretrattezza del nostro paese sotto vari punti di vista, ma una parte considerevole è innegabile che sia dovuta anche al fatto che il premier sia proprietario del maggior gruppo televisivo e non a caso vediamo proprio in questo periodo come il governo latiti nel lancio di un piano per la banda larga di nuova generazione, mentre ricordiamo contributi per il digitale terrestre che guarda caso sono nell’interesse di mediaset e si potrebbe proseguire con molti altri esempi.
QUINDI: mi sembrerebbe moralmente e sostanzialmente doveroso che IAB commissioni report su questi argomenti, visto che il conflitto di interessi del premier danneggia in modo diretto ed evidente la crescita della pubblicità online, e non report per dirci che Berlusconi è l’unico premier che possiamo avere.
A mio avviso dovreste vergognarvi.
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Di: Luca
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